Ogni giorno, la provocazione di essere il NUMERO 1

Ogni giorno, la provocazione di essere il NUMERO 1

“Tutto il mondo ha dei sogni. Pero se non fai niente, non arriverà nessuno a trasformarli in realtà nel tuo posto.”

Nell’infanzia voleva lavorare nel ambito delle telecomunicazioni, pero se come i tempi sono stati diversi, ha deciso di seguire i studi economici e scelto già dal primo anno di studi di essere dipendente finanziario. Cio che è anche successo. Anche se non ha scelto il mestiere di economista, le sue conoscenze accumulate l’hanno aiutata ad organizzarsi efficientemente ogni attività, e sa che in ogni momento dove si è trovata, dove è presente e dove vuole arrivare. 7 anni fa ha scommesso sulla salute e ha vinto. In presente, è Ambasciatore Direttore Life Care, la più alta qualificazione toccata, tenendo conto del profilo MLM della compagnia.

La sua storia è di una donna moderna, realizzata sia economicamente, che personalmente, grazie alla sua bella famiglia che gli è sempre vicino.

Sei cresciuta e abiti in presente in Petrosani (Città della Romania), una città che è sita in una zona considerata non favorevole, per la colpa delle disponibilità massive del settore miniere negli anni 1997-1999. Queste hanno portato alla diminuzione del livello di vita e la crescita significativa della disoccupazione (quasi 26%), cosa che ha determinato ulteriormente un fenomeno di immigrazione. Che ti ha determinato di rimanere?

Non ci ho pensato mai di andare. Al contrario, mi sono puntata a rimanere e ad riuscire qua, proprio performance. dove sono natta e cresciuta. Credo che il successo non dipende dalla zona dove vivi, ma proprio di TE. Tu sei quello che realizzi il tuo futuro. In più, amo la montagna questa zona, come l’intera Romania, nasconde paesaggi da sogno.

La situazione in cui c’è adesso questo paese si può cambiare solo con il nostro aiuto, della gente. E ora di rifiutare che non si può e realizzare che il cambiamento inizia con NOI.

Ti sei costruito il proprio affare senza andare realmente nel ufficio ogni giorno, con orario fisso. Com’è iniziato tutto?

Ho avuto un periodo di 2 anni in cui ero curiosa di vedere com’è andare ogni giorno a lavoro e avere un orario. Magari perché avevo la tendenza di volere stabilità, pero con il tempo ho iniziato a rendermi conto che questa stabilità non mi provoca a voler di più, fare

In più, in quel periodo, i bambini erano piccoli, uno al asilo e un altro alle medie. Avevano bisogno di noi, di esserli vicino. E il fatto di poter lavorare da casa e farci da soli l’orario ci ha determinato a voler di più.

Ho messo passione in ogni cosa che abbiamo fatto e sicuramente è questo il motivo per cui siamo arrivati oggi qui.